Humor nero e tinte pastello. I complementi d’arredo “Seletti wears Toiletpaper”

Dall’incontro di Maurizio Cattelan e di Pierpaolo Ferrari nel 2010 nasce Toiletpaper Magazine. Sotto direzione artistica di Micol Talso, la rivista esplora l’universo dell’inconsueto e del bizzarro, si concentra con molta attenzione sul potenziale eccentrico della cultura pop. In breve tempo, le immagini firmate dal duo Cattelan-Ferrari fanno il giro del mondo.

Appaiono su riviste come Vice e Hunger, vengono esposte sull’High Line Billboard di Chelsea, a New York. Vengono selezionate e pubblicate in un’antologia, che il New York Times ha definito uno dei “10 migliori libri fotografici” di sempre.

 

Nel 2013 le immagini di Toiletpaper vengono esposte per un anno intero sulle finestre del Palais de Tokyo di Parigi e viene loro dedicata un’edizione speciale di Libération.

Estetica vintage e ironia contemporanea

Il salotto è al centro della scena e il sofà è uno dei suoi protagonisti. Il sofà a due posti e le poltrone Seletti wears Toiletpaper sono pensate per stupire. La loro struttura è realizzata in legno e metallo, la loro fodera in tessuto di poliestere. Le fantasie sono le più surreali e visionarie.

Vediamo il volto e le mani di una donna spuntare dalle acque del mare. Le sue labbra tinte di rosso e le sue unghie smaltate dello stesso colore contrastano con il bianco e l’azzurro del paesaggio. Vediamo serpenti colorati, un tripudio di fiori tropicali, un vulcano fumante. Un gatto bianco sembra sul punto di guizzare, è circondato da topi, cosa succederà? Quella pistola grondante oro sparerà un colpo? Con gli stessi motivi sono stati prodotti anche sgabelli e sedie imbottite. 

Non finisce qui, Seletti e Toiletpaper ci propongono anche tavoli e tavolini a tre gambe dalle fantasie coloratissime, vasi di porcellana più che mai irriverenti.

Le atmosfere si fanno calde e sofisticate con le lampade da tavolo Seletti wears Toiletpaper. Sono realizzate in porcellana, metallo e vetro. Si opta per delle linee tipicamente anni Sessanta, morbide ed essenziali. Sembra quasi di sentire del jazz in sottofondo.

Non manca il tocco contemporaneo, ironico e irriverente, tipico del marchio: serpenti, strumenti a fiato, un due di picche e le esplicite curve di una donna.

 

Specchio, specchio delle mie brame…

Anche gli specchi di questa linea giocano in modo ironico con lo spettatore. Perfetti in bagno, in sala trucco, in un salotto audace. Rossetti, un poker d’assi, uno smartphone che sta per scattare un selfie. Gli specchi Seletti wears Toiletpaper sono realizzati in collaborazione con Giampiero Romanò, artista milanese, esperto nell’arte di reinterpretare in modo originale specchi e specchiere d’epoca. Il suo laboratorio si trova a Milano, nel cuore di Porta Venezia.

Seletti wears Toiletpaper è la linea di complementi d’arredo per chi non ha paura di osare, per chi non passa mai inosservato, per chi apprezza le linee sofisticate retro, per chi ama la stravaganza del pop e tutta l’ironia del contemporaneo. Scopri di più consultando il nostro catalogo!

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