Scegliere un Tavolo da Esterno per Giardino o Terrazzo
Il tavolo è uno dei pezzi d’arredo più importanti della nostra casa, forse il complemento d’arredo per eccellenza. È un oggetto indispensabile, versatile e declinabile in molti modi differenti, non solo in casa. Il tavolo mantiene la sua centralità anche all’esterno. In giardino, in terrazza, in balcone o a bordo piscina, un tavolo non può assolutamente mancare.
Le considerazioni da fare prima di scegliere un tavolo outdoor, però, sono moltissime. Dobbiamo valutare attentamente lo spazio che andiamo ad arredare, e non solo.
Non basta prendere le misure e scegliere il tavolo più in linea con lo stile del nostro giardino. Se vogliamo fare un acquisto ragionato, di cui godere a lungo, la nostra priorità è scegliere un mobile da esterno veramente funzionale e resistente alle intemperie
Vediamo quindi insieme alcuni utili suggerimenti per scegliere un tavolo per spazi esterni perfettamente in linea con le nostre esigenze.
- 1. Non solo bello, ci vuole anche la qualità: Le caratteristiche di un buon tavolo da esterno.
- 2. Altri consigli per trovare il giusto tavolo da giardino
- 3. Resistenza al sole e alle intemperie: il primo requisito dei mobili da esterno
- 4. Legno, metallo o plastica: qual è il miglior materiale per i tavoli da esterno
- 5. E infine il prezzo: davvero economico conviene sempre di più?
1. Non solo bello, ci vuole anche la qualità: le caratteristiche di un buon tavolo da esterno
I marchi specializzati in arredamento per esterni ci propongono una scelta di complementi outdoor ogni anno sempre più vasta, per rispondere a esigenze sempre nuove.
Troviamo tavoli di ogni stile e dei più diversi materiali. Per scegliere il nostro, dobbiamo badare al fatto che questo abbia alcune importanti caratteristiche.
In primo luogo, qual è il budget che abbiamo a disposizione? È importante preventivare la spesa e identificare la nostra fascia di prezzo ideale. Questo ci permetterà sin da subito di restringere facilmente la scelta e di focalizzarci sui modelli più interessanti in linea con le nostre disponibilità.
Si possono trovare ottime soluzioni per ogni fascia di prezzo, se si cerca avendo le idee chiare.
Dobbiamo poi identificare il luogo esatto in cui collocare il tavolo. È fondamentale trovare un terreno piano, che ci garantisca sempre una stabilità ottimale. Il secondo consiglio potrà sembrare scontato, ma spesso viene sottovalutato: prima di scegliere un tavolo, prendiamo attentamente le misure dello spazio che vogliamo occupare. Consideriamo sempre che intorno al tavolo è bene lasciare uno spazio funzionale per sedie, sgabelli, e non solo. Valutiamo anche l’illuminazione disponibile, considerando eventuali prese di corrente e tutte le luminarie che potrebbero tornarci utili.
Valuta lo stile che fa per te. Si potrebbe pensare al giardino come un prolungamento degli spazi interni e richiamarsi le stesse atmosfere, ma non necessariamente. Dare discontinuità, creando un ambiente unico nel suo genere, potrebbe dare al giardino un aspetto magico. Osa.
Le linee di KnIndustrie e Schönhuber-Franchi possono dare ispirare chi ama uno stile raffinato e lineare.
Chi invece preferisce uno stile d’altri tempi, romantico e ornato può trovare soluzioni ideali nella “Industry Collection“ di Seletti.
2. Altri consigli per trovare il giusto tavolo da giardino
Non basta identificare un luogo e prendere le misure, per trovare una soluzione veramente funzionale al nostro caso. Dobbiamo infatti immaginare che momenti ci piacerebbe vivere nell’ambiente prescelto, quali situazioni vogliamo creare.
Se abbiamo un piccolo balcone ragionare in termini di spazio è fondamentale. In questo caso un tavolino outdoor potrebbe essere la soluzione ideale per degli aperitivi, per spizzicare qualcosa in compagnia.
Un’ottima soluzione è scegliere un tavolo piccolo, leggero e multifunzionale. Fatboy ci propone Brick Table, il tavolino ultra-pratico, da regolare a seconda delle necessità. Possiamo anche riempire la sua base di acqua o di sabbia a nostro piacere, per avere comodità e stabilità, anche quando abbiamo poco spazio.
Un tavolo ampio diventa un must, se ci piace mangiare all’aperto in compagnia. Tanti ospiti e tante portate? Assicurati che il tavolo sia sempre stabile. Opta per una soluzione solida e affidabile. Se il tuo giardino è grande e possiedi anche una piscina, potresti avere bisogno di ben due tavoli. Uno a bordo piscina con il foro per l’ombrellone, ideale per un po’ di relax dopo il bagno. Un altro tavolo invece potrebbe essere riservato alla convivialità, perfetto per un barbecue tra amici.
3. Resistenza al sole e alle intemperie: il primo requisito dei mobili da esterno
Veniamo ora al punto più critico da affrontare quando si sceglie un complemento outdoor: la minaccia degli agenti climatici esterni. Sole, pioggia, vento, salsedine, muffe, neve e grandine possono avere effetti veramente deleteri per i nostri complementi d’arredo. Per questo è fondamentale assicurarsi che il tavolo che ci stiamo procurando sia progettato al meglio per resistere alle intemperie.
Considera attentamente le condizioni climatiche del tuo ambiente e scegli di conseguenza i materiali che più fanno al caso tuo. Ovviamente, di fronte alle forze della natura, ogni materiale ha i suoi pro e i suoi contro.
4. Legno, metallo o plastica: qual è il miglior materiale per i tavoli da esterno?
Il legno è uno dei materiali più usati in assoluto nella produzione di tavoli. Ci permette di realizzare complementi solidi e resistenti, facili di assemblare e da adattare a ogni necessità.
Vi sono tavoli di legno per ogni tasca: alcuni a buon mercato, altri di grandissimo pregio. Possono essere leggerissimi, oppure imponenti.
Il legno ci offre ampissima scelta e la bellezza di un materiale naturale che non passa mai di moda.
Veniamo però ai contro: il legno si deperisce facilmente e necessita di manutenzione. Di tanto in tanto andrà trattato con oli o con cera. Fondamentale scegliere tavoli da esterno realizzati trattati per resistere all’umidità, il peggior nemico del legno. Questi trattamenti evitano la formazione di funghi e muffe, evitano lo scolorimento dovuto all’esposizione ai raggi UV. Tra i migliori legni trattati per l’arredamento da esterni troviamo l’abete, l’ebano, il castagno, il pino e il teak.
Anche un tavolo in metallo può essere un’ottima soluzione. L’alluminio, per esempio, è un materiale estremamente pratico, che non richiede particolari attenzioni e non si degrada, non viene intaccato dalla ruggine.
Vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo. Essendo molto leggero, è il materiale ideale per un tavolino che sposteremo spesso. È perfetto per chi ama uno stile moderno e funzionale.
Chi preferisce atmosfere più romantiche e shabby chic, può puntare invece sul ferro battuto. Questo materiale è durevole, affidabile e consente anche eleganti lavorazioni. Trattato adeguatamente, resiste alla ruggine e alle intemperie. La sua pesantezza garantisce resistenza e stabilità, anche se, ovviamente, questa caratteristica rende gli spostamenti del tavolo più difficoltosi.
Guardando alla plastica troviamo una scelta sempre più ampia. Negli ultimi tempi in laboratorio sono stati sintetizzati materiali sempre più resistenti.
Tradizionalmente la plastica è maneggevole, leggera, colorata e iper-pratica, non richiede manutenzioni. Oggi occorre però puntare su prodotti sempre più durevoli. Abbiamo una nuova sensibilità ambientale e una nuova idea di qualità.
Il mondo dell’arredamento outdoor punta quindi sul polipropilene, materiale economico, versatile e duraturo. Di grande tendenza è anche il polyrattan, una lega artificiale ecosostenibile e 100% riciclabile.
Questo tipo di materiali imita egregiamente l’intreccio del rattan naturale, garantendo però la massima resistenza alle intemperie, ai raggi UV e alla salsedine. È ideale per i balconi vista mare.
5. E infine il prezzo: davvero economico conviene sempre di più?
Quando scegliamo un tavolo outdoor, scegliere la qualità è una priorità. Le soluzioni più convenienti sono sicuramente allettanti, ma c’è il rischio che a lungo termine non si rivelino tali. Anche solo un temporale, o un forte vento, potrebbero danneggiare irrimediabilmente un tavolo che non è stato concepito per gli spazi esterni.
Comprare un tavolo nuovo per ogni stagione non è di certo una scelta lungimirante né dal punto di vista economico, né dal punto di vista ambientale.
Meglio fare quindi una spesa importante, ma meditata. Il tavolo può essere tranquillamente un punto fermo del nostro arredo outdoor, anche se amiamo cambiare. Un tavolo può essere arredato in modo diverso in ogni momento dell’anno. Ad esempio, possiamo scegliere un’infinità di tovaglie per trasformarlo ogni giorno.
Intorno al tavolo possiamo aggiungere luminarie, sedie, pouf, ombrelloni e tappeti da esterno, a seconda della stagione e dell’occasione. Scegli il tavolo che fa per te e libera la tua fantasia!
